Mostra: ROSALIA PROTECTORA ET PATRONA

martedì 25 Giugno

In occasione del IV centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia la sezione storico- artistica del Comitato Diocesano nominato dall’Arcivescovo di Palermo S.E. Mons. Corrado Lorefice ha realizzato la mostra ROSALIA PROTECTORA ET PATRONA.

L’inaugurazione avrà luogo sabato 25 maggio 2024 alle ore 10.00 nella Cattedrale di Palermo alla presenza dell’Arcivescovo.

L’esposizione, allestita presso i locali del Tesoro della Cattedrale, comprende più di 130 opere tra dipinti, sculture, gioielli, argenti, coralli, tessuti, cere e incisioni, preziosi manufatti che propongono un focus sull’immagine della Santuzza di prevalente devozione siciliana, tra la metà del XVII e il XX secolo. Tra le opere esposte anche una sorpresa che sarà svelata in occasione dell’inaugurazione. Si tratta di una rassegna di opere in gran parte inedite provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private di diversi centri dell’Isola e della Penisola, segni della grande devozione tributata alla Santa Patrona, manufatti che rappresentano la varietà e la ricchezza delle Arti Decorative siciliane.

La mostra è curata dalla sezione storico-artistica del Comitato Diocesano per il IV centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia: Mons. Filippo Sarullo (Coordinatore del Comitato), Prof. Maria Concetta Di Natale (Coordinatore della sezione storico-artistica), i professori Sergio Intorre, Pierfrancesco Palazzotto, Giovanni Travagliato e Maurizio Vitella dell’Università degli Studi di Palermo. Il percorso espositivo si collega all’allestimento permanente del Museo Diocesano, dove un’intera sala è dedicata alla Santuzza. L’allestimento della mostra è stato coordinato dall’arch. Barbara Rappa, la segreteria scientifica dalla dott.ssa Roberta Martorana e la segreteria tecnica da Emilio Mulinelli.

 

La mostra rimarrà aperta dal 25 maggio al 20 ottobre 2024
Eventi Religiosi, Eventi socioculturali, mostre
25/06/2024 00:00
25/06/2024 00:00
Eventi Religiosi, Eventi socioculturali, mostre

Mostra: ROSALIA PROTECTORA ET PATRONA

lunedì 5 Agosto

In occasione del IV centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia la sezione storico- artistica del Comitato Diocesano nominato dall’Arcivescovo di Palermo S.E. Mons. Corrado Lorefice ha realizzato la mostra ROSALIA PROTECTORA ET PATRONA.

L’inaugurazione avrà luogo sabato 25 maggio 2024 alle ore 10.00 nella Cattedrale di Palermo alla presenza dell’Arcivescovo.

L’esposizione, allestita presso i locali del Tesoro della Cattedrale, comprende più di 130 opere tra dipinti, sculture, gioielli, argenti, coralli, tessuti, cere e incisioni, preziosi manufatti che propongono un focus sull’immagine della Santuzza di prevalente devozione siciliana, tra la metà del XVII e il XX secolo. Tra le opere esposte anche una sorpresa che sarà svelata in occasione dell’inaugurazione. Si tratta di una rassegna di opere in gran parte inedite provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private di diversi centri dell’Isola e della Penisola, segni della grande devozione tributata alla Santa Patrona, manufatti che rappresentano la varietà e la ricchezza delle Arti Decorative siciliane.

La mostra è curata dalla sezione storico-artistica del Comitato Diocesano per il IV centenario del ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia: Mons. Filippo Sarullo (Coordinatore del Comitato), Prof. Maria Concetta Di Natale (Coordinatore della sezione storico-artistica), i professori Sergio Intorre, Pierfrancesco Palazzotto, Giovanni Travagliato e Maurizio Vitella dell’Università degli Studi di Palermo. Il percorso espositivo si collega all’allestimento permanente del Museo Diocesano, dove un’intera sala è dedicata alla Santuzza. L’allestimento della mostra è stato coordinato dall’arch. Barbara Rappa, la segreteria scientifica dalla dott.ssa Roberta Martorana e la segreteria tecnica da Emilio Mulinelli.

 

La mostra rimarrà aperta dal 25 maggio al 20 ottobre 2024
Eventi Religiosi, Eventi socioculturali, mostre
05/08/2024 00:00
05/08/2024 00:00
Eventi Religiosi, Eventi socioculturali, mostre